Sound BlasterX G6 Hi-Res 130dB 32bit/384kHz Gaming DAC, External USB Sound Card with Xamp Headphone Amp, Dolby Digital, 7.1 Virtual Surround Sound, Sidetone/Speaker Control for PS4, Xbox One 130 dB DNR at 32-bit / 384 kHz

nasce per essere accoppiato al mondo dei videogame ma in relatà è un ottimo prodotto se si vuole passare ad un livello superiore di ascolto musicale , ottimo per le cuffie e per altoparlanti . non ne potrei fare piu a meno . consigliato

Ich bin auf dem Gebiet der externen Soundkarten Jahre lang ausgestiegen, da ich immer großer Verfechter von Wireless Headsets war. Nachdem die Akkuleistung dann über die Jahre doch gut nachlässt und gute Headsets mit hervorragendem Klang etwas mau auf dem Markt sind bzw. ordentlich Geld kosten (meine Meinung), bin ich jetzt wieder auf die kabelgebundene Variante umgestiegen. Habe die Karte mit Coupon für ~90€ mein Eigen heißen dürfen und befeuere damit 20Ω Hörluchs HL6404 In-Ears. Anschluss und Inbetriebnahme Pippi fax, Installation der Software, die online erhältlich ist, auch kein Thema. So und dann ging es los. Die Software bietet sehr viele SBX-Profil-Presets, die sich aber alle be******en anhören. Man kann zwar nach eigenem Geschmack über Regler nachbessern, einen wirklich ordentlichen und sauberen Klang bekommt man aber nicht hin. Die Einstellungen wirken entweder gar nicht oder zu intensiv und verfälschen das Klangbild. Allein der Bass-Regler lässt die Bässe bei 50% schon stark überschlagen wirken. Irgendwie muss man auch immer 2 Regler aktiv lassen, da sich sonst entweder die Software aufhängt oder der letzte deaktivierte Regler trotz alledem irgendwie noch aktiv ist. Auch das Deaktivieren von SBX-Profilen hat zu Folge, dass der Equalizer, den man nochmal separat hat, mit deaktiviert. Habe dann einfach die Regler alle auf 0 geschoben und arbeite nur mit dem Equalizer. Stunden später hat man dann doch mal seine Einstellungen gefunden. So bietet die Karte dann doch ein ordentliches Klangbild und man hat Gänsehautmomente. :) Was man der Karte auch noch hoch anrechnen kann, ist, dass sie relativ kompakt ist und auch unterwegs mit Hilfe einer Powerbank über 3,5mm Klinke am Line In-Anschluss betrieben werden kann. Die Ausgangsleistung von Smartphones ist ja auch nicht die beste (getestet an einem iPhone 13 Pro), so hat man dann auch unterwegs den besten Sound in der "Hosentasche". Da ich jetzt keine weiteren Produkte von anderen Herstellern getestet habe, kann ich nur schlecht Vergleiche ziehen, ob sound- und softwaretechnisch wo anders nochmal mehr geboten wird oder nicht. Ich bin so aber ganz zufrieden und würde sie wieder kaufen. Wenn die Software dazu noch einwandfrei arbeiten würde, gäbe es dann auch die vollen Sterne, vielleicht wird ja nochmal mit einem Update irgendwann nachgebessert.

Oh, il mio caro Creative Sound Blaster GC7, sei davvero una meraviglia! Se cercate una macchina che vi faccia passare dal mondo della musica al regno dell'esplosione di pixel con stile, allora avete trovato il vostro compagno di avventure. Un Inizio Dolce: Appena ho aperto la confezione, ho sentito quella sensazione di eccitazione da "apriamo un regalo". L'amp Creative Sound Blaster GC7 è come il biglietto d'ingresso al parco divertimenti dell'audio. L'ho collegato, ho acceso le luci RGB (perché la vita è troppo breve per luci noiose) e sono stato subito inondato da una cascata di suoni cristallini. Ampio Spettro Sonoro: Il GC7 è stato un compagno musicale eccezionale. Ha reso ogni nota e ogni beat più vivi e coinvolgenti. Ho potuto percepire ogni dettaglio della mia musica preferita, come se fosse la mia prima volta ad ascoltarla. È come se il mio artista preferito fosse lì nel salotto a suonare per me. Boom, Boom, Esplora il Gioco: Ma non pensate nemmeno per un attimo che il GC7 sia limitato alla sola musica. Quando ho deciso di entrare nel mondo dei giochi, ha dimostrato di essere un fedele compagno di avventura. Gli sparatutto hanno assunto una nuova vita con le esplosioni che sembravano avvenire nella stanza accanto, e i dialoghi dei personaggi erano così chiari che sembrava che parlavano con me. Una Notevole Sorpresa: Ma la sorpresa più piacevole è stata la sua dimensione compatta e il suo design elegante. Si adatta perfettamente al mio setup e sembra quasi essere un artefatto da un film di fantascienza. E le luci RGB personalizzabili... beh, sono la ciliegina sulla torta! In conclusione, il Creative Sound Blaster GC7 è come avere un pass VIP per il mondo dell'audio e dei giochi. È potente, versatile, e soprattutto, fa divertire ogni aspetto della tua vita digitale. È l'amico ideale per chiunque voglia un'esperienza sonora eccezionale senza rinunciare al divertimento. Non vedo l'ora di vedere dove mi porterà la prossima canzone o il prossimo gioco!

My on-board sound from my motherboard was a nightmare to deal with and this is just so great for what I wanted it for: volume loudness equalization. The software is a bit janky but I got it to do what I want by going into the acoustic engine, enabling smart volume, and enabling night mode. The price is a bit much, I'd recommend waiting for it to go on sale, which happens pretty often. I have speakers that go into an amp and the software works on macOS and Windows so I can swap to my MacBook Air when my PC is off and I'm working on it. I also have my MacBook plugging into the line-in so I can hear it when I want too. Works fantastic for my uses, and much better than an internal sound card. I don't mess with the Super X-Fi stuff so can't say anything about that, I got no need for that. Otherwise, would recommend if you're on-board sound is giving you problems.

Questo dispositivo audio usb esterno, che sembra una piccola consolle per dj, rappresenta attualmente (ottobre 2021) la soluzione più prestante per ottenere un audio posizionale in cuffia stereo. Sostanzialmente per me è un leggero passo avanti della Creative X3, anche se le specifiche dell'amplificatore sulla carta suggerirebbero un downgrade di questo reparto sulla nuova GC7, all'atto pratico non ho riscontrato la cosa. L'amplificazione sembra la medesima e penso che Creative abbia solo fornito delle specifiche più realistiche questa volta ritenendo la GC7 adatta per cuffie con impedenza fino a 300ohm. Anche le specifiche dichiarate del DAC lascerebbero pensare ad un leggero downgrade: se da una parte il rapporto segnale\rumore ora è di 120dB contro i 115dB della X3, dall'altra parte abbiamo una profondità di riproduzione di "soli" 24bit contro i 32bit della X3. Andate tranquilli.. questi dati sono completamente irrilevanti, aria fritta allo stato puro. La GC7 è in sostanza un dispositivo combo DAC+AMP usb per migliorare l'audio del vostro PC. Per il prezzo richiesto la qualità è buona, non il top dato che da un punto di vista audiofilo la Sound BlasterX G6 è effettivamente un po' meglio all'ascolto (finezze), ma il punto forte nonché esclusività della GC7 è l'audio olografico super x-fi, pronto a fare la differenza quando si esce fuori dal contesto dell'ascolto di musica e si passa all'intrattenimento con film e videogiochi. Chi considera il super x-fi un surround virtuale adatto principalmente ai film si sta sbagliando, la resa è ottima anche e soprattutto nei giochi in prima persona online, ma è importante che gli abbiniate una delle cuffie ufficialmente supportate per avere il massimo della resa, in caso contrario la bontà del risultato, per esperienza diretta, non è assicurata. Vi consiglio di consultare la lista che trovate sul sito Creative prima di considerare l'acquisto della GC7.. tra le cuffie in lista certificate per l'audio olografico ci sono anche varie Beyerdynamic e Sennheiser comunemente acquistate dagli appassionati di hi-fi, insomma c'è una discreta probabilità che abbiate già in casa un modello supportato. Ovviamente più la cuffia che andrete ad abbinare è di qualità e possiede un headstage e un imaging di alto livello, più il super x-fi sarà in grado di stupirvi. Il setup del sistema non è certamente il più rapido e intuitivo, anzi se non seguite il giusto procedimento potrebbe rivelarsi un'esperienza frustrante e macchinosa, probabilmente in grado di scoraggiare alcuni fin dall'inizio. Dovete avere pazienza e verrete ripagati. Per prima cosa va installata l'applicazione super x-fi sullo smartphone e con questa va effettuata la mappatura di orecchie e testa, utile ad estrapolare l'HRTF (Head-related transfer function) calcolato su misura dell'utente. Nella procedura viene chiesto di effettuare una scansione dell'orecchio sinistro, dell'orecchio destro e della parte frontale del viso.. è importante essere il più possibile precisi in questa fase. Dopo ogni scansione il programmino mostra il risultato tridimensionale e se si nota che le forme e i contorni di orecchie e viso non sono correttamente rientrati nella mappatura, le scansioni vanno ripetute e ripetute.. fino a quando il risultato non è pressoché perfetto. Una volta salvato il profilo sul telefono, va collegato l'account creative all'app x-fi ottenibile sullo store di Windows. Quando nel software di gestione della GC7 si clicca sull'attivazione dell'effetto super x-fi, si apre in automatico l'app dello store e il profilo della scansione 3D viene programmato sulla GC7. Ora vanno scelte sempre sull'app dello store le cuffie in uso, in questo modo la resa del surround virtuale viene ulteriormente (e non di poco) ottimizzata. Ecco perché è importante abbinare a questo dispositivo audio una delle cuffie ufficialmente supportate, se non se ne possiede una tra quelle in lista, allora va scelto il profilo "unknown headphones" (o "unknown earphones" se si usano auricolari). Fatto ciò è possibile anche chiudere per sempre sia l'app dello store, che il software di gestione e cambiare le impostazioni tramite i tasti sulla consolle stessa e tramite il pannello audio di Windows. Per un risultato ottimale in gioco va impostata la GC7 in modalità 7.1 o 5.1 canali, poi una volta avviato il titolo bisogna recarsi nelle sue impostazioni audio e se disponibile (come nei titoli della serie Battlefield) va espressamente selezionata la modalità audio Surround. Personalmente ho abbinato alla GC7 delle Sennheiser HD800S, le fuoriclasse dell'headstage e dell'imaging in cuffia. Queste cuffie sono tra quelle ufficialmente supportate e, vi assicuro, il risultato finale con il super x-fi attivato è un'esperienza quasi mistica. Le cuffie sembrano sparire, posizioni e distanze dei suoni vengono percepite come assolutamente precise e verosimili, un risultato strepitoso e in assoluto il più convincente col quale abbia avuto a che fare nella mia storia di appa...